Gandolfo VOCE PENSIERO (OFF):

La transustanziazione mi sfugge. Riguardo questo fenomeno della trasformazione del pane e del vino in corpo e sangue ho sempre avuto qualche strano presentimento. Le botti finite alle confraternite eccedono di gran lunga il miglior desiderio della pių vorace sanguisuga, e le cataste dei loro pani basterebbero a ben servire le armate per un mese, si dovrebbe tornare ai tempi delle diaconesse, altro che ciance! Ai canonici non posso cambiare le consuetudini, no, ma potrebbero attingere alle risorse del collettario. I desideri espressi dai fedeli, se monetizzati, basterebbero da soli a ripagare tutto questo spreco, e dopotutto nelle pericopi del Vangelo non v'č traccia di rinuncia alla donazione caritatevole, tutt'altro! Ecco, questa potrebbe essere una soluzione adatta sia per la pancia dei chierici che per la fabbriceria delle chiese, e di sicuro pių vicina ad un riequilibrarsi dei conti del castello.

 

back

exit