capodimonte

fine del mese di settembre 1494

giulia e frate teseo

Frate Teseo avverte Giulia delle contrarietà del marito Orsino

Nonostante le rimostranze del Papa, Giulia si trattiene ancora a Capodimonte dove, però, è messa sull’avviso da una lettera di frate Teseo che il marito Orsino Orsini, in quel di Bassanello, è anch’egli trepidante per il suo ritorno.

Teseo: «Illustrissima madama, i giorni passati foste informata di alcuni turbamenti del Signor Ursino, ve ne resi partecipe in segreto, dubitando potessero le mie parole giungere all’orecchio dello stesso Ursino. Da quella lettera in qua non mi sono premurato di scrivervi altro, poiché mi parve che noi per lettera ci si intendesse assai bene, ma da iersera io sto di mala voglia, ‘che ho visto e veggo il Signor Ursino stare con la mente assai travagliata e in gran dispiacere a causa del vostro mancato rientro, e convinto in fantasia che presto voi dobbiate andare a Roma piuttosto che venir qui da lui, di modo che mi ha confidato che se voi faceste un tale errore lui metterebbe mille vite se tante ne avesse e roba tutta quella che ha per impedirlo, sicché lo vedo stare molto poco contento e fulminare e fare cose inusitate…».