il progetto

Il prodotto musicale

Chiara Di Bari, un'interprete che canta in italiano e in francese.

Chiara è l’artista che ha legato il suo nome al trionfale successo di “Notre Dame de Paris”.

Fin dall’inizio infatti ha fatto parte del cast del musical di Riccardo Cocciante, ed è stata definita tra l’altro “la migliore Esmeralda”, ricoprendo entrambi i ruoli femminili sia in Italia che nella versione francese che ha trionfato in Estremo Oriente.

Ed è proprio questa sua capacità di interpretare canzoni in più idiomi la prima caratteristica che vogliamo evidenziare: oltre infatti alle canzoni in italiano, Chiara canta in francese (“Ne me quitte pas”), in inglese (“Mona Lisa”, “Perhaps perhaps perhaps”), in spagnolo (“Disculpame mi amor”, “Quizas quizas quizas”) e perfino in siciliano (“Amuri amuri”)!

La sua voce duttile e piena di fascino e la sua esperienza teatrale le permettono di interpretare al meglio i più diversi tipi di canzoni: sia quelli scritti per l’occasione che quelli già conosciuti e da lei rivestiti di nuovi colori e di nuove sonorità.

Ed ecco quindi un pezzo drammatico come ”New York” (ispirato all’11 settembre”), “Per amare te” e “Un rendez-vous” (canzoni d’amore di stampo classico), “Di nuovo qui” (che affronta in maniera originale il rapporto tra l’artista e il suo pubblico), “Angeli” (legato alla realtà della condizione femminile nella società di oggi).

Ed infine i brani nei quali Chiara dispiega tutta la sua ironia in un sottile gioco di allegra seduzione: ”Colpa del jazz”, “Entusiastico tango”, “Nonostante tutto”, “Via con me”.

Italo Gioscia

“Angeli” è il nome di una raccolta di canzoni dedicata a chi sa godere del vero senso di una melodia, di un racconto al femminile, che non si accontenta di un genere, di un’atmosfera, di un colore, di una sonorità, ma che si diverte ad esplorare un variegato universo di emozioni.

Unico filo conduttore di “Angeli”, la voce di una ragazza che gioca a diventare donna, senza prendersi troppo sul serio, riproponendo musiche che fanno parte di diverse tradizioni e inventandone di nuove a ritmo di tango, per esempio, e ironizzando con una zarzuela l’esistenza di una persona normale che improvvisa le proprie giornate così come il jazz improvvisa con le sette note.

Non c’è niente di moderno, niente di retrò. Ogni brano è riproposto senza tempo, senza epoca e le parole delle canzoni cadono sul pentagramma con la naturalezza, la leggerezza di un foglio di carta che si lascia trasportare dal corso di un fiume. Si tratta di fermare l’orologio che scandisce i minuti, bloccare il quotidiano conto alla rovescia in cui il tempo non ci basta mai, si tratta di spegnere la televisione, per tornare a guardarsi intorno con gli occhi di chi trova nella musica un motivo sufficiente per vivere e la chiave giusta per rileggere ciò che il mondo ci propone.

“Angeli” mette in scena la vita, nel teatro di tutti i giorni, di ogni paese, in ogni lingua, senza schemi, senza categorie.

Sina Del Grillo

Il prodotto audiovisivo

Su un'idea di Federico Caramadre e Chiara Di Bari, con Massimo Bizzarri e Pino Marcucci, autori della parte musicale dell'album "Angeli", è stato selezionato il brano "Un rendez vous", con parole di Laurent Bàn.

Il videoclip, sceneggiato e diretto da Federico Caramadre; il backstage, realizzato da Federico Cuccari; il dvd con i filmati originali e le immagini del set, sono stati realizzati da Hermes Art Studios con il contributo di IMAIE, e la collaborazione della Miracles Pictures Ltd. (Londra).

Cinque giorni di set, ambientazioni sofisticate, scenografie suggestive, organizzazione efficiente e una troupe di tutto rispetto, sono gli ingredienti di questo lavoro un po' fuori degli schemi, tra il teatrale e il cinematografico, in un'atmosfera retro' dove la cura del dettaglio, quasi pittorica, e l'armonia del set, si sono ben sposate con la melodia del brano per la realizzazione del videoclip musicale.

L'interprete, Chiara Di Bari

Cantante e attrice romana.

Nonostante la sua giovane età ha lavorato in numerose pièce teatrali tra le quali: “Elettra” di Sofocle, “Le luci di Algeri” di Gianni Guardigli per la regia di Claudio Frosi (premio Flaiano 2000), “Finale di partita” di Beckett, regia di Andrea Buscami e come protagonista in ”Macbeth” e “La Tempesta” di Shakespeare, regia di Giovanni Nardoni.

Nel 2003 è in scena con “Per sempre Mio Divino Amore” di Lorenzo Cognatti, in occasione della beatificazione in Vaticano di Don Umberto Terenzi.

Tra il 1999 e il 2000 ha preso parte come cantante e percussionista a “Canti di scena”, di e con Vincenzo Cerami e Nicola Piovani.

Nel 2002 entra a far parte del cast italiano di “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante, Luc Plamondon e Pasquale Panella nel quale lavora tutt’ora nel ruolo della passionale zingara Esmeralda.

Nel 2005 viene scelta dal produttore francese Nicolas Talar e dal regista inglese Wayne Fowkes per interpretare, nella versione originale francese, sia il ruolo di Esmeralda che quello di Fiordaliso, nella tournée internazionale prevista in Asia: Corea, Taiwan e Singapore.

Nel 2006 è una dei protagonisti nella versione concertistica del Musical “Il Conte di Montecristo” di Francesco Marchetti e Robert Steiner per la regia di Gino Landi e Jocelyn.

Nel 2007 è impegnata nel musical “Actor Dei”, liberamente ispirato alla vita di Padre Pio, di Attilio Fontana, Maria Grazia Fontana, Antonio Carluccio, Franco Ventura, Federico Capranica e Michela Andreozzi.

Nel 2008 è protagonista nella versione completa del Musical “Il Conte di Montecristo” nel ruolo di Mercedes, e a seguire ne "La strada", remake musicale del celebre film di Fellini.