Pesaro 8 giugno 1494 Alla corte di Giovanni Sforza |
“Hieri giongemo ad Pesaro con una grandissima piogia; la demonstratione et li
apparati facti per questi nostri per riceverci onorevolmente in questa nostra
venuta la Beatitudine Vostra la intenderà per lettere…
Hogi et domani atteremo ad feste, balli et ispetie le illustre madonne stano
allegre et io insieme con epse…”
(da una lettera di Giovanni Sforza a Papa Alessandro VI Borgia)
“Al mio unicho signore,
…Qua continovo se fa feste da balare, de cantare, de fare mascare con recitare
egloghe in latino et in volgare, le quali non se poriano quasi melglio in Roma…
…E la signora donna Lucrezia et io andammo a danzare che cera tanta gente che
dera una cosa stupenda in similio locho e tucti eravamo vestiti in pontificale
che pariva avessimo spogliata Fiorenza de brocati…
Scritta in Pesaro e de mia propria manu a di X de giugno 1494.
Di V.S. indegna serva e schiava che li piedi ve basa. Julia”.
(da una lettera di Giulia al Papa)