LA BIBLIOTECA
e
Tra cinque secondi fa
Sceneggiatura e regia di Federico Caramadre e Alessandro Mistichelli
A proposito di... - Synopsis / Scheda tecnica - Technical info / Lista dialoghi - Dialogues
Credits / Backstage / Storyboard
Foto di scena / Photos
scena 1
scena 2
scena 3
scena 5
scena 7
scena 8
scena 9
scena 11
FILM SYNOPSIS
Inside one library someone follows a bare foot woman, she is replacing a book. She is the library keeper, young and beautiful, of this very remarkable place, where a man called Renato, dressed with a ceremony suit as for a very important appointment, he’s reading something.
Entering the reading pages flashbacks materialize his own everyday life: the difficult relation with is wife, but especially some psycological violences about the son.
In the library Renato is reading the child’s diary.
Thoughts and emotions come in and out from memories through splits-cacks, banging doors, pages that skim through...
One page of the diary that in a sadness moment little Luca have teared off and thrown to empty space, burst into the room and inside Renato’s head imposing him some reflections-thoughts. The girl, keeper of lifes and everyone secrets, will invite Renato to leave going towards his appointment. It will be a judgement, or perhaps only his own esteem imposes revived conscience: staircases, dirty, confusion. All Renato’s discomfort materialize and the only solution, showed in the first frame of film, will be prevented to him; maybe Renato is already dead and the library it is not other than a transiction place where to revise and read his own life under different light. The child’s hand present on the air like the soul that follows the librarian or diary pages transformed in little paper airplanes will end Renato to live together stricly with his own thoughts.
The story indicate but never resolve the violent relationship between a father and his son, in a normal middle-class family context, told through a new father reading of child’s diary.
The narrative setting is represented by a library, passage place for somewhere not define, maybe a moment of verified conscience that brings back filmic language event joined to everyday life, by more stylistically surreal approch.
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BREVI CENNI
È la storia di un rapporto violento padre-figlio, inserita nel contesto assolutamente normale di una famiglia medio-borghese e raccontata attraverso una “rilettura” da parte del padre del diario del bambino. La cornice narrativa è rappresentata da una Biblioteca, luogo di passaggio, momento di verifica della coscienza post-mortem, che riconduce il linguaggio filmico di una vicenda legata alla quotidianità ad un approccio stilisticamente più surreale.
SINOSSI
All’interno di una biblioteca qualcuno segue una donna scalza che sta riponendo un libro.
È la bibliotecaria, giovane, bella, di questo singolarissimo luogo, dove un uomo, Renato, vestito in abito da cerimonia come per un appuntamento importante, sta leggendo qualcosa.
Entrando nelle pagine della lettura si materializzano via via dei flashback sulla sua vita di tutti i giorni: il rapporto difficile con la moglie, ma soprattutto alcune dinamiche di violenza psicologica sul figlio…
In biblioteca Renato sta leggendo il diario del bambino.
Pensieri ed emozioni entrano ed escono dai ricordi attraverso fessure, porte che sbattono, pagine che scorrono… Una delle pagine del diario, che in un momento di tristezza il piccolo Luca aveva strappato e lanciato nel vuoto, irrompe nella stanza e nella testa di Renato imponendogli delle riflessioni.
La ragazza, custode delle vite e dei segreti degli uomini, inviterà Renato ad uscire per andare incontro al suo appuntamento. Sarà forse un giudizio, forse solo il conto che impone una ravvivata coscienza: scale, sporco, ciarpame, confusione. Tutto il disagio di Renato si materializza, e l’unica soluzione, allora, raccontata nella prima inquadratura del film, gli sarà impedita: forse Renato è già morto, e la biblioteca non è altro che un posto di transizione dove rivisitare la propria vita e leggerla sotto un’altra luce. La mano di un bambino, presente nell’aria come l’anima che segue la bibliotecaria o le pagine del diario trasformate in areoplanini di carta, chiuderà definitivamente Renato a convivere strettamente con i suoi pensieri.
Un cortometraggio contro la violenza sui minori.
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Sezione Praxis per lo Spettacolo
Original Title
La Biblioteca
Tra cinque secondi fa
English Title (Pre-edition)
Five seconds ago
Directors
Federico Caramadre & Alessandro Mistichelli
Screenplay
Federico Caramadre & Alessandro Mistichelli
Actors
Claudio Alfonsi
Manuela Ungaro
Patrizia Lazzarini
Mattia Coletta
Director’s nationality: Italian
Country of production: Italy
Shooting format: 16mm
Broadcasting format: 35mm - 1.66 or video Beta SP – Color
Running time: 12 min. Approx.
Photography
Joseph Arena
Camera
Cesare Danese
Script-supervisor:
Vanessa Pellegrino
Pre-Editing: Clelio Benevento
Scene: Cinzia Fanasca
Costumes: Rosalba Stamatopulos
Make-up: Beatrice Aru
Storyboard designer: Paolo Pero
Special thanks to: Istituto Enciclopedico Treccani
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