due monologhi d’amore intrecciati:

“Una storia” e “Nessuno è innocente”

di Federico Caramadre Ronconi

Con Massimiliano Mirabella

Con Alessia Natale

Supporto tecnico-artistico:

Davide Dormino

Gianluca Nuzzo

In scena: Màlene Artone

Effetti sonori e Montaggio audio: Paolo Salomone Mediavox & Sound

Voci: Lina Bernardi - Antonio Bonanotte - Savino Zaba

PROGETTO SCENOGRAFICO a cura di Vincenzo Montini:

L'impianto scenografico è incentrato completamente sulla figura attoriale, intesa come elemento scenico e ritaglio iconografico. L'intero quadro è composto dall'uniformità del fondo, dove le figure si stagliano e occupano un preciso spazio estetico, al fine di raggiungere un equilibrio volumetrico e tonale d'insieme.

L'attore non è il soggetto ma l'oggetto scenografico custodito da una forma incrinata, e il personaggio, quando necessario, è rappresentato solamente dalla voce e dal gesto.

Taglio dei costumi a cura dell'artista Franco Fantini

ACCONCIATURE Roberto Paggi

SCRITTO e DIRETTO da Federico Caramadre

SINOSSI

Una donna, indagando nei percorsi della sua memoria, ricorda il suo innamorato e ne evoca la figura: è un uomo partito per il fronte, non ci è dato sapere quale, e presumibilmente deceduto in combattimento. Lo spirito dell’uomo, più vivo che mai, e non solo nelle memorie della sua amata, dispera e piange per il suo amore passato.

 NOTE DI REGIA

Si tratta di un piccolo delirante viaggio nei luoghi della memoria e del non vissuto: un soldato di prima linea che piange il suo amore perduto, forse la propria vita passata, il ritratto della sua innamorata preda dei ricordi, il testamento emotivo di una storia d’amore ripercorsa tra realtà e immaginazione.

L’ambientazione è un non luogo, scarno, in cui gli effetti audio della voce del pensiero e la dinamica delle proiezioni dovranno restituire un’atmosfera consona alla dimensione del ricordo.